C'era una volta una spada incantata
da tutti quanti desiderata,
ma a lei che era molto schiva
la fama del tutto infastidiva
e per non esser costretta a fare bisboccia
se ne stava tutta sola in una roccia.
La sua vita scorreva in santa pace
come un legnetto che si consuma nella brace.
Però la magia che la spada portava
ogni cavaliere desiderava
e per questo tutti andavano in giro
bramando lei e il suo prestigio.
Un giorno mentre era mezza addormentata
non le sfuggì una lunga occhiata,
un cavaliere d'argento vestito
la indicava dritta con il dito.
Il guerriero si era fatto vicino
e accanto a sè aveva un uccellino,
un cavallo, un altro cavaliere...
un intera folla era a lato del suo scudiere!
Tutti tiravano la spada poverina,
cercando di estrarla dalla fondina,
ma lei se ne stava avvinghiata alla roccia,
come un pulcino a mamma chioccia.
Quanto avrebbe resistito?
Se non altro per aspettare suo marito...
ma certo, lo splendido principe a lei destinato
che avrebbe immediatamente sposato.
Bello, coraggioso, dal bicipite di metallo
unico capace di levarla dal piedistallo.
A lui solo avrebbe donato il suo magico cuore
e il vero potere, che è quello dell'amore.
Quanto tempo ci vorrà
purtroppo nessuno lo sa.
Il vero amore è difficile da trovare,
lo sa chi è ancora qui ad aspettare...
